Viaggiare in Laos: quali formalità, documenti e assicurazione sono necessari?

Il Laos è una delle mete turistiche asiatiche più affascinanti e ancora poco esplorate. La natura lussureggiante e incontaminata, il fascino del Mekong, il fiume che attraversa il paese e che si presta ad essere navigato, i meravigliosi parchi nazionali nel bel mezzo della giungla, costellati da piccoli villaggi, gli splendidi templi e le ricchezze culturali di Luang Prabang, ne fanno una destinazione turistica adatta tanto agli sportivi (possibilità di trekking, rafting o kayaking) che ai viaggiatori amanti del fascino esotico dei paesi asiatici. Paese cosi distante per storia e cultura da quelli europei, un viaggio nel Laos non si improvvisa su due piedi: è necessario informarsi prima della partenza e organizzarsi per poter trascorrere il viaggio in tutta tranquillità. Qui di seguito alcune informazioni riguardo i documenti necessari, la situazione attuale legata al Covid-19, una panoramica dei rischi che si corrono viaggiando in Laos e delle possibilità di copertura assicurativa.

Per viaggiare in Laos le Autorità consigliano fortemente di stipulare un’assicurazione ad ampio spettro, con adeguati massimali di rimborso. Scopri tutte le opzioni qui sotto.

I nostri attestati di assicurazione comportano la seguente menzione: le spese mediche legate al COVID-19 sono coperte nei limiti indicati in questa attestazione.

Quali sono i documenti necessari per partire in Laos?

Per entrare in territorio laotiano occorrono il passaporto, dalla validità residua di almeno sei mesi, e un visto. È utile precisare che il passaporto va portato con sé dappertutto, in quanto, se richiesto dalle autorità e non esibito, può dare luogo a una multa. Per quanto riguarda il visto, esso può essere richiesto all’arrivo presso gli aeroporti di Vientiane, Luang Prabang, Pakse e Savannaketh, oppure alle frontiere terrestri. Ha un costo di 35$ (prevedere anche una foto formato fototessera). Ha una validità di 30 giorni ma può essere prolungato per 30 giorni, per due volte, al costo di 2€ al giorno, presso un ufficio di immigrazione. Un’altra opzione per ottenere il visto è seguire la procedura online sul sito https://laoevisa.gov.la/index, che prevede pero un costo maggiore (50$).

E con il Covid-19 cosa cambia? Noi ci siamo messi al passo con le esigenze di chi, anche adesso, vuole o deve viaggiare. Oggi con le polizze viaggio di AXA hai:

la copertura delle spese mediche di viaggio anche in caso di contagio da Covid,
il rimpatrio sanitario anche per cause legate alla malattia da coronavirus,

Perché scegliere un’assicurazione per viaggiare in Laos?

Nonostante il Laos non sia considerato un paese fortemente a rischio, bisogna prestare particolare attenzione ad alcune situazioni potenzialmente pericolose, garantendosi un viaggio in tutta sicurezza grazie ad una polizza assicurativa adeguata. Le Autorità consigliano di stipulare un’assicurazione viaggio Laos, che in particolare tenga in conto i seguenti fattori di rischio:

Gli episodi di criminalità, in particolare a danni dei turisti, non sono affatto rari. Si tratta per lo più di furti, rapine, stupri o aggressioni di altro tipo. Un’adeguata assicurazione è una buona idea per viaggiare tranquilli;
Se desideri noleggiare un veicolo a motore, un’assicurazione contro infortuni e incidenti e quella di responsabilità civile si rendono indispensabili. Non solo le condizioni delle strutture stradali in Laos sono insoddisfacenti, ma c’è anche il rischio che i veicoli noleggiati abbiano una copertura assicurativa molto bassa. Inoltre, in caso di incidenti, nella stragrande maggioranza dei casi è il conducente straniero a dover risarcire i danni;
Le Autorità sconsigliano di rivolgersi, in caso di problemi di salute, alle strutture sanitarie del posto. È necessario perciò premunirsi con una buona assicurazione che copra le spese per il rimpatrio sanitario d’urgenza.

Quale copertura assicurativa scegliere per viaggiare in Laos?

Con l’assicurazione Schermo Totale di Axa hai la garanzia di poter viaggiare in tutta serenità, grazie ai servizi ad ampio spettro del leader delle compagnie assicurative, presente ai quattro angoli del globo e riconosciuta dalle principali ambasciate e consolati italiani. La centrale operativa AXA, inoltre, è attiva 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, offrendoti assistenza in qualunque momento e ovunque tu ti trovi. Di seguito le principali garanzie offerte dalla polizza Schermo Totale:

Rimborso spese mediche con massimali fino a 3 milioni; assistenza sanitaria che comprende il rimpatrio sanitario d’urgenza, l’intervento di un interprete, il viaggio di un familiare in caso di ricovero;
Assicurazione del bagaglio per furto o mancata consegna;
Responsabilità civile verso terzi;
Infortuni di viaggio o di volo fino a 100 000 €;
Assistenza sanitaria ai familiari rimasti a casa, o all’abitazione in caso di guasti:
In opzione, rimborso in caso di annullamento del viaggio.

Affidarsi a una compagnia assicurativa come Axa significa poter contare sull’affidabilità e l’esperienza di un marchio mondiale, che vanta oltre 100 milioni di clienti e un tasso del 92% di clienti soddisfatti. Viaggiare sicuri è importante per non incorrere in sgradevoli, se non fatali, incidenti: consulta qui tutta la nostra offerta di polizze assicurative oppure utilizza il nostro modulo per richiedere un preventivo personalizzato, e parti per le tue destinazioni preferite in tutta serenità!

Viaggiare in Laos: normativa legata al Coronavirus

Aggiornato al 14 maggio 2021: dal 20 marzo 2020 le autorità laotiane hanno sospeso il rilascio del visto turistico. È possibile viaggiare in Laos per motivi commerciali, ma il viaggiatore deve esibire tampone negativo effettuato almeno 72 ore prima del viaggio, e sottoporsi a una quarantena della durata di 14 giorni. Per maggiori informazioni e/o aggiornamenti, consultare il sito Viaggiare Sicuri.

Attenzione! Le informazioni sopra riportate potrebbero evolvere, in funzione della situazione sanitaria. Ti consigliamo, prima della partenza, di verificare le condizioni per entrare nel territorio sul sito del Ministero degli Affari Esteri e il sito dell’Ambasciata italiana a Bangkok.