Assicurazione viaggio Hong Kong, documenti, formalità: i nostri consigli

Le autorità raccomandano vivamente di stipulare un’assicurazione viaggio Hong Kong


Hai previsto un viaggio ad Hong Kong?

Paese dalle forti contraddizioni, al crocevia fra modernità e tradizione, Hong Kong è una delle mete più interessanti da visitare nel continente asiatico. La Perla d’Oriente, come viene anche chiamata, offre paesaggi naturali selvaggi e incontaminati, come quelli dei parchi naturali dell'isola di Lantau, ma è anche e soprattutto una coloratissima e vibrante metropoli. Imbarcarsi su uno dei suoi Star Ferry, sgranare gli occhi nei suoi mercati alimentari o perdersi nelle stradine di Sheung Wan, il suo centro storico: le attività non mancano!

Nonostante questa destinazione non comporti alti rischi, le autorità consigliano di stipulare un’ assicurazione sanitaria per Hong Kong, che copra almeno delle eventuali spese sanitarie, che potrebbero rivelarsi molto onerose negli ospedali pubblici come in quelli privati.

Ecco alcune informazioni, punto per punto, per scegliere al meglio la tua assicurazione viaggio Hong Kong:
 
  1. Che cosa copre l’assicurazione viaggio Hong Kong?  
  2. Perché sottoscrivere un’assicurazione sanitaria Hong Kong?
  3. Quali sono i rischi e pericoli di un viaggio ad Hong Kong?  
  4. Formalità: quali sono i documenti necessari per Hong Kong?
  5. COVID: quali sono le condizioni d’ingresso per Hong Kong?

Perché scegliere la nostra assicurazione viaggio Hong Kong?

Le nostre polizze Viaggio Singolo ti garantiscono una copertura assicurativa per tutta la durata del tuo viaggio ad Hong Kong.

Suddivise in tre formule - la protezione Base, la protezione Media e la Schermo Totale - sono acquistabili a partire da 3,63€ direttamente dal nostro sito.

Ecco alcune delle principali garanzie proposte con la formula Schermo Totale, la più completa:
  • Rimborso spese mediche con pagamento diretto fino a 3 000 000 €
  • Rimborso spese di trasporto sanitario fino a € 5000
  • Rimborso spese odontoiatriche d’urgenza fino a € 500
  • L’assistenza sanitaria in viaggio - con intervento d’urgenza, rimpatrio sanitario, interprete, viaggio di un familiare in caso di ricovero
  • L’assicurazione bagaglio - con rimborso spese per furto, rapina o mancata consegna del bagaglio fino a 1 000€
  • L’assistenza sanitaria ai parenti rimasti a casa e assistenza all’abitazione
  • Responsabilità Civile Verso Terzi - fino a 150 000€ per danni a persone
  • Infortuni di viaggio o volo fino a 100 000€
Lo sapevi? Per tutte le nostre polizze Viaggio Singolo puoi aggiungere l’opzione assicurazione annullamento viaggio, che ti permette di essere rimborsato - nei casi previsti dal contratto - se dovessi cancellare il tuo viaggio;
 
Non tardare, allora: in pochi clic (e secondi), ottieni un preventivo gratuito e sottoscrivi la migliore assicurazione medica Hong Kong!

Perché sottoscrivere un’assicurazione sanitaria Hong Kong?

Il sito Viaggiare Sicuri della Farnesina, l’autorità di competenza in Italia, consiglia “altamente” di stipulare un’assicurazione sanitaria per Hong Kong. Principalmente perché le strutture sanitarie pubbliche sono “generalmente di buon livello” ma le attese per le urgenze possono essere molto lunghe ed, inoltre, anche gli ospedali pubblici possono applicare delle tariffe onerose per i non-residenti. D’altronde, gli ospedali privati, garantiscono delle cure più rapide ma le tariffe possono rivelarsi molto costose.

Infine, dei piccoli - ma fastidiosi - imprevisti possono capire a tutti: come la perdita o la mancata consegna del bagaglio.

La buona notizia? La garanzia della perdita o mancata consegna del bagaglio è prevista nella nostra assicurazione viaggio Hong Kong, nella formula protezione Media ma anche la Schermo Totale!
 

Quali sono i rischi e pericoli di un viaggio ad Hong Kong?

1- Rischi legati alla situazione politica

La situazione politico-sociale attuale ad Hong Kong è relativamente stabile. Dopo alcuni mesi di proteste tra il 2019 e il 2020, la situazione di emergenza sanitaria legata alla pandemia ha di fatto impedito la possibilità di protesta, anche violenta, verificatisi precedentemente. Tuttavia, è bene tenere in mente che dal giugno 2020 una legge sulla “salvaguardia della sicurezza nazionale” è entrata in vigore a Hong Kong: questa legge punisce severamente i reati “di secessione, attività sovversiva” e/o “sostegno a interferenza straniera”, e si applica, ovviamente, anche ai cittadini stranieri. Sul sito della Farnesina si legge che “le posizioni politiche anche sui social network, potrebbero rientrare nel suo ambito di applicazione”. È quindi raccomandato, in ogni caso, di evitare assembramenti e manifestazioni, mantenersi aggiornati sugli avvenimenti e seguire le indicazioni dispensate dalle Autorità locali.

2 - Truffe commerciali

Come la maggior parte delle località turistiche, Hong Kong non è esente da una piccola criminalità, a danno del turista ignaro. Episodi di truffe a danno dei turisti sono stati registrati soprattutto nella zona commerciale di Tsim Tsa Tshui di Kowloon (rinomato per i suoi negozi hi-tech di macchine fotografiche o prodotti hi-fi):
  • si raccomanda quindi di effettuare i propri acquisti nei negozi provvisti della certificazione di “qualità e correttezza”, rilasciata dalla Hong Kong Tourist Association, normalmente esibita all' ingresso delle boutique.
  • si raccomanda, inoltre, di prestare particolare attenzione all'acquisto di oggetti di grandi marche che potrebbero essere falsificati, in quanto si tratta di un'attività illecita e che potrebbe causare problemi al ritorno in Europa.


3 - Rischi meteorologici

Durante la stagione dei monsoni, che va da aprile a novembre inclusi, è possibile che la destinazione sia colpita da tifoni tropicali, anche di forte intensità. Si consiglia di informarsi sul sito ufficiale, che saprà fornire le indicazioni sui comportamenti di prudenza da adottare e dare un’informazione aggiornata in diretta della situazione.

Ma non lasciarti spaventare da queste raccomandazioni, è importante conoscerle (“uomo avvisato, mezzo salvato”, dice il detto) ma non rovinano il piacere di un viaggio ad Hong Kong!

Lo sapevi? Il suo aeroporto, la principale porta d’entrata del paese, è fra gli scali aeroportuali più importanti al mondo ed è stato ricompensato più volte dalle 5 stelle Skytrax, una classifica indipendente che premia i migliori aeroporti mondiali. Si può dire che l’aeroporto internazionale di Hong Kong è una vera e propria attrazione, con le sue numerose boutique e ristoranti! Il tempo d’attesa per l’imbarco non sarà affatto noioso!


Formalità: quali sono i documenti necessari per Hong Kong?

Per entrare ad Hong Kong, è sufficiente:
  • un passaporto con validità residua di almeno 2 mesi, per dei soggiorni per motivi turistici non superiori a 30 giorni.
  • Un visto d’ingresso non è necessario per motivi turistici, di studio e d’affari fino a un soggiorno massimo di 90 giorni.
Lo sapevi? Per incoraggiare il turismo, le autorità hanno inaugurato una campagna promozionale impressionante. La campagna “Hello Hong Kong” mette in palio, tramite concorso, oltre 500 00 biglietti aerei! I sorteggi per le partenze da mete non asiatiche cominceranno a maggio: consulta il sito ufficiale per maggior dettagli.

NOTA BENE: qualora si volesse poi spostarsi verso una località in Cina, bisognerà invece essere muniti di un visto d’ingresso, da richiedere prima della propria partenza all’ambasciata cinese a Roma. E pensa anche alla tua assicurazione viaggio Cina.

COVID: quali sono le condizioni d’ingresso per Hong Kong?

Le misure sanitarie d’ingresso legate alla pandemia di Coronavirus si sono alleggerite anche ad Hong Kong. Attualmente, i passeggeri in arrivo dall’estero (e da Taiwan) dovranno:
  • esibire un risultato negativo di un tampone antigenico rapido da effettuare entro le 24 ore precedenti all’imbarco. O, in alternativa, di un tampone molecolare negativo da effettuare entro le 48 ore precedenti all’imbarco per Hong Kong.
  • Non è più richiesto il requisito del completamento del ciclo vaccinale per COVID-19
  • da gennaio 2023, è stato abolito anche l’obbligo di isolamento in caso di Covid e l’obbligo di segnalazione alle autorità sanitarie locali.
Queste norme, tuttavia, sono soggette a cambiamenti e aggiornate frequentemente. Pertanto si consiglia vivamente di consultare prima della propria partenza il sito ufficiale del governo di Hong Kong.


Ma da un punto di vista d’assicurazione sanitaria Hong Kong, con il Covid-19 cosa cambia?

Noi ci siamo messi al passo con le esigenze di chi, anche adesso, vuole o deve viaggiare. I nostri attestati di assicurazione comportano la seguente menzione: le spese mediche legate al COVID-19 sono coperte nei limiti indicati in questa attestazione.

Per quel che riguarda le garanzie, oggi con le polizze viaggio di AXA hai:
  • la copertura delle spese mediche di viaggio anche in caso di contagio da Covid
  • il rimpatrio sanitario anche per cause legate al COVID-19
  • la possibilità di includere la garanzia annullamento COVID
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FAQ


Quanto costa l'assicurazione per un viaggio a Hong Kong?
Il prezzo di una polizza dipende da diversi fattori, legati al proprio viaggio: la durata della vacanza, il prezzo ma anche la destinazione di viaggio. Qui da AXA Assistance proponiamo tre formule di assicurazione sanitaria estero a cui si aggiungono anche garanzie legate al momento stesso del viaggio: la perdita o il ritardo consegna bagaglio, per esempio. Ma anche una garanzia di Responsabilità civile verso Terzi. Le nostre formule sono a partire da 3,63€ per la protezione Base, 4,36€ per la protezione Media, e da 5,67€ per la Schermo Totale.

Come funziona il sistema sanitario di Hong Kong?
Come in Europa, Hong Kong dispone di ospedali pubblici e privati. I cittadini stranieri possono recarsi in entrambe le strutture ma, da sapere, anche negli ospedali pubblici potrebbero avere delle cure a tariffe più elevate rispetto ai residenti (fonte Viaggiare Sicuri). Per questo motivo, le autorità italiane raccomandano la sottoscrizione di un’assicurazione sanitaria Hong Kong.

L’assicurazione sanitaria è obbligatoria per Hong Kong?
L’assicurazione sanitaria non è obbligatoria per Hong Kong ma la sua sottoscrizione è fortemente consigliata dalle autorità di competenza (come la Farnesina). I costi legati alla sanità rimangono elevati e l’eventuale fattura da pagare potrebbe decisamente rovinare la vacanza!

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